2013

Virdis, l’eroe della promozione del Savona: «Gioia incredibile»

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Pochi si ricorderanno di Francesco Virdis. Eppure, questo ragazzo ormai 28enne militò nella Sampdoria di Novellino nella stagione 2003/2004. Poi, il pellegrinaggio nelle serie inferiori: Montevarchi, Chieti, capatine in B con le maglie di Cesena, Modena e Ravenna; poi, il girovagare nell’intero panorama della Lega Pro, fino all’arrivo in Serie D nel novembre 2011. Grazie ai suoi 20 gol in 25 partite con il Progetto Calcio Sant’Elia, il Savona lo ha notato ed acquistato nella scorsa estate. Ora è tempo di festeggiare: la promozione del Savona in Lega Pro – Prima Divisione è ormai realtà (un ritorno dopo trent’anni) e Virdis può esultare non solo per la squadra, ma anche per se stesso, visto che è l’attuale capocannoniere della sua categoria. Ci si chiede se resterà: «Ora non ho voglia di pensare al futuro: c’è solo voglia di festeggiare questo incredibile traguardo».

Virdis ha fatto, insieme ai suoi compagni, la storia di questo club. Chissà quali sensazioni si sentono in momenti com questi: «E’ difficile da descrivere. Siamo riusciti a chiudere in anticipo il discorso – afferma l’attaccante – di fronte ad un pubblico straordinario che attendeva da troppo questo traguardo». L’obiettivo, però, era un altro. In fondo, al Savona bastava una salvezza tranquilla: «Avremmo firmato per quell’obiettivo. Poi il campo ha detto altro: del resto, abbiamo sentito sensazioni importanti fin dalle prime giornate», dice l’ex Samp. 22 reti quest’anno e titolo di capocannoniere della sua categoria: numeri da grande attaccante. Ma l’attaccante si scherza: «Questo lasciamolo dire agli altri. Certo, di più non potevo chiedere». Si chiude con una domanda sul futuro di Virdis, così incerto: «Non so ancora nulla. Dopo la fine del campionato, la società si siederà al tavolo con il Chievo, che detiene metà del mio cartellino, e valuteranno con calma la situazione», chiude il bomber del Savona.

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