Gli Ex
Cacciatore rivela: «Quando sono tornato alla Sampdoria mi hanno pagato una cifra irrisoria, solo…»

Fabrizio Cacciatore, ex giocatore di Sampdoria e Cagliari, ha rivelato un retroscena relativo al momento del suo arrivo a Genova: le sue parole
Fabrizio Cacciatore, difensore con un passato significativo in Serie A, ha recentemente raccontato a Tv Play il suo ritorno alla Sampdoria nel 2014, un trasferimento che ha sorpreso molti. A quanto emerge dalle dichiarazioni dell’ex calciatore blucerchiato, il suo cartellino è stato acquistato per una cifra incredibilmente bassa: appena 1.000 euro. Un dettaglio che ha sorpreso tanti, considerando le stagioni precedenti in cui aveva giocato ad alto livello con l’Hellas Verona.
Un trasferimento che ha sorpreso tutti
Nel 2014, la Sampdoria decise di puntare su Cacciatore, portandolo nuovamente in Liguria dopo un’esperienza precedente con i blucerchiati. La cifra di 1.000 euro per il suo cartellino è stata definita “irrisoria” dallo stesso giocatore, ma fu la conseguenza di un mancato rispetto dei patti nel momento della risoluzione di una comproprietà.
Il ritorno che ha dato frutti alla Sampdoria
L’arrivo di Fabrizio Cacciatore fu una scommessa che si rivelò positiva per la Sampdoria. Il difensore, pur con un prezzo di cartellino contenuto, fece vedere subito la sua solidità in difesa e la sua capacità di adattarsi alle esigenze tattiche del tecnico. Le sue parole:
«Ero fuori rosa e quindi sono andato all’Hellas Verona, sono rimasto per due anni nei quali ho fatto la promozione in Serie A. L’anno dopo – c’erano le comproprietà – ed io sono finito di nuovo alla Sampdoria! Secondo l’accordo tra i due club io sarei dovuto rimanere all’Hellas, alla fine però nelle buste il Verona ha messo zero mentre la Samp ha messo 1.000 euro. Per questo motivo sono docuto tornare a Genova; Sean Sogliano mi disse “loro non si sono comportati bene”!».
