Calciomercato
Aramu accostato alla Sampdoria, parla l’agente: «Non so che dire cos’è successo prima, so solo che ora…»
Mattia Aramu nell’ultima fienstra di calciomercato è stato accostato con forza alla Sampdoria! Alla fine non se n’è fatto nulla, ma il suo agente ne ha parlato oggi
Nel corso della sessione estiva di calciomercato, Mattia Aramu è stato a un passo dal vestire la maglia della Sampdoria, ma la trattativa non si è concretizzata. L’esterno offensivo classe 1995, reduce dall’esperienza al Genoa, si era appena svincolato dal club rossoblù dopo una stagione in cui non rientrava più nei piani tecnici.
Aramu e il mancato trasferimento alla Doria: i retroscena del mercato estivo
Il profilo di Aramu era stato valutato attentamente dalla dirigenza doriana, che aveva avviato contatti esplorativi con l’entourage del giocatore. La trattativa, tuttavia, non ha trovato la quadra definitiva per ragioni economiche e strategiche.
Dopo la rescissione con il Genoa, l’attaccante originario di Cirié è rimasto svincolato per alcune settimane, in attesa della proposta giusta per rilanciarsi dopo un periodo complicato. La Samp aveva individuato in lui un possibile rinforzo tecnico e tattico per la trequarti, ma il mercato della Serie B ha offerto al club genovese altre opportunità, portando alla decisione di non affondare il colpo.
Le parole dell’agente Pisacane
A distanza di qualche settimana dalla chiusura della finestra estiva, il nuovo agente del giocatore, Vincenzo Pisacane, è tornato a parlare della situazione ai microfoni di TMW. Le sue parole lasciano intendere che il futuro dell’ex Venezia e Genoa resti aperto.
L’obiettivo è trovare presto una squadra che creda nelle sue qualità tecniche e nella sua esperienza, maturata in anni di Serie A e B. Per la Samp, che ha scelto di puntare su un mix di giovani e profili esperti, il nome di Aramu potrebbe tornare di moda nelle prossime sessioni di mercato se dovessero riaprirsi spiragli favorevoli. Le sue parole:
«Ho preso Aramu da poche ore. Non posso dire cosa sia successo prima. Spero e credo che a breve troverà qualcosa. È un peccato sentire che sia a casa. Chi lo prende, prende un calciatore che può alzare il livello».