Sampdoria, Barnaba critica il CdA: cosa ha fatto verbalizzare dal notaio
Connettiti con noi

News

Sampdoria, Barnaba critica il CdA: cosa ha fatto verbalizzare dal notaio

Pubblicato

su

Alessandro Barnaba ha fatto mettere a verbale alcune puntualizzazioni in occasione del CdA della Sampdoria datato 30 maggio 2023

Il 16 giugno, con la mossa di Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi, è stato estromesso Massimo Ferrero tramite la sottoscrizione dell’aumento di capitale. A tutti gli effetti quello che era il piano originale di Alessandro Barnaba, proposto anche a dicembre, è stato messo in atto dai nuovi investitori, forti di un accordo che il frontman di Merlyn Partners non aveva con tutte le classi di creditori. Barnaba, come rivela Il Secolo XIX, si era fortemente preoccupato – in occasione del 29-30 maggio – della scelta operata dal CdA blucerchiato di preferire Gestio Capital e Aser Ventures nella corsa all’acquisizione della Sampdoria. Questo il testo della verbalizzazione che il notaio Lizza ha effettuato al termine della riunione del Consiglio datata 30 maggio 2023.

MOTIVAZIONI«L’offerta di Merlyn è stata rifiutata a favore di un’offerta concorrente. La motivazione principale fornitaci sosteneva che l’altra parte era pronta a prendersi il “rischio omologa” dell’accordo di ristrutturazione del debito, sia in caso di accordo con il socio di maggioranza sia in caso di mancanza di accordo. Ci sembra di capire ora che questo non sia necessariamente il caso. In aggiunta ci era stato detto che in assemblea la controparte era pronta a mandare cinque milioni di euro oggi per evitare i punti di penalizzazione in classifica e questi soldi non sono arrivati. Ci chiediamo quindi su quali basi il CdA ha deciso di accettare un’offerta alternativa a quella di Merlyn quando questa fatica a materializzarsi. Anche in caso di accordo con l’azionista di maggioranza, siamo ora sicuri che i fondi verranno inviati per tempo e la Sampdoria eviti il fallimento?».

GARRONE«Lo ribadisco, a me e ai miei investitori la cosa principale che sta a cuore è il salvataggio della Sampdoria, se questo avviene per mani terze saremo comunque contenti e certamente non faremo nulla per ostacolarlo. Vogliamo però essere sicuri che se qualcosa dovesse andare storto ci sia ancora il tempo per intervenire».

RICHIESTE«Altrimenti chiediamo come il CdA pensa di gestire il problema. La delibera di un aumento di capitale attraverso l’emissione di un prestito convertibile da parte di Sampdoria, seppure deliberato dal socio di maggioranza, in assenza di esplicite condizioni di prezzo di emissione e di limitazione di governance all’attuale socio e all’attuale CdA, crea un problema enorme di implementazione. Chiediamo quindi al CdA di considerare immediatamente strade alternative quali l’articolo 120 bis del codice della crisi».

Copyright 2024 © riproduzione riservata Samp News 24 - Registro Stampa Tribunale di Torino n. 44 del 07/09/2021 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 26692 - PI 11028660014 Editore e proprietario: Sport Review S.r.l Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso a U.C. Sampdoria S.p.A. Il marchio Sampdoria è di esclusiva proprietà di U.C. Sampdoria S.p.A.