Esclusive

Djordjevic ammette: «Sarei rimasto alla Samp». E quel ricordo di Palombo…

Pubblicato

su

Esclusiva SampNews24 – L’ex attaccante blucerchiato spera in una vittoria della Sampdoria nel Derby della Lanterna e rivive i momenti trascorsi a Genova

Con la maglia della Sampdoria ha collezionato solamente cinque presenze in gare ufficiali tra Coppa Italia e Serie A, ma le aspettative erano state ampiamente rispettate data la sua iniziale partenza con la formazione Primavera. Al termine della stagione 2014/15, però, Luka Djordjevic non è stato riscattato dalla società doriana e ha così fatto ritorno allo Zenit San Pietroburgo: «È una lunga storia, proverò a sintetizzare. In un primo momento sembravano esserci i presupposti per raggiungere un accordo insieme, ma soltanto quando eravamo vicini alla chiusura la Samp ha deciso di interrompere i contatti e, dunque, la trattativa». L’attaccante montenegrino classe ’94 ha infuocato l’ambiente blucerchiato con un simpatico video in cui stuzzica l’ex Genoa Criscito, segno di grande attaccamento nei confronti dei colori blucerchiati.

Ovviamente ti sarebbe piaciuto restare. Cosa ti ha colpito maggiormente della tua esperienza in Italia?
«Ho vissuto bei momenti a Genova, incontrato belle persone e sono consapevole di aver fatto parte di un club famoso con tifosi fantastici. Ho imparato anche a conoscere le difficoltà nel raggiungere la prima squadra. Sarei rimasto, sono convinto che avrei meritato di più».

Quanto invece ti avrebbe fatto piacere giocare un derby?
«Molto, è una partita delicata soprattutto per chi non ha tanta esperienza. Ho potuto notare quanto sia importante questa sfida. Non dimenticherò mai Angelo Palombo che, pochi giorni prima, era stranamente nervoso. Così gli chiesi se stesse bene, lui mi rispose “Vinciamo questo cazzo di derby“, notai mille emozioni nei suoi occhi».

Cosa ne pensi dell’attacco attuale della Samp?
«Il reparto offensivo possiede attaccanti molto talentuosi al momento. È un misto di esperienza e giovinezza. Non nego che mi piacerebbe farne parte».

Per concludere, c’è qualcosa che vuoi dire ai tifosi?
«Ho già parlato abbastanza, non vorrei annoiarli. Posso solo dire che mi sono trovato molto bene a Genova e ho potuto giocare con gente simpatica e dalla quale ho imparato tantissimo, specialmente durante gli allenamenti. Niente, forza Sampdoria!»

Exit mobile version