2014
ESCLUSIVA Branca: «Boskov? Ho perso una persona vera. I suoi metodi »
«Boskov aveva grande conoscenza della materia calcistica. Aveva un modo di sdrammatizzare accattivante ed era dotato di grande intelligenza nel gestire qualsiasi tipo di situazione». Esordisce così, in esclusiva ai microfoni di SampNews24.com, Marco Branca. L’ex direttore sportivo dell’Inter è stato allenato da Vujadin Boskov nelle stagioni 1987-88 e 1990-91 alla Sampdoria.
«Una sua frase? Ce ne sarebbero un milione, a lui piaceva dirle per creare spirito di gruppo. Mi diceva sempre “Marco tu sei sempre un giovane di 19 anni”, per lui il tempo si era fermato, ma io avevo venticinque anni. Il suo era un modo simpatico per iniziare un discorso, che si trattava di un complimento o una critica». Inoltre, ha ricordato la metodologia di allenamento del tecnico serbo: «Aveva un metodo tutto suo adattato alle caratteristiche mentali e fisiche della squadra. Credo fosse l’allenamento giusto per la Sampdoria, la filosofia era quella di una rigida comprensione che partiva dal Presidente Mantovani a lui. I suoi metodi si incastravano con noi giocatori, facendo così un progetto vincente. Il suo segreto è stato ottimizzare al meglio le caratteristiche dei giocatori, creando un gruppo unito che rendesse al massimo anche nei momenti di difficoltà. Boskov sapeva di contare su questo spirito». Ha concluso: «Quando ho saputo della sua scomparsa ho capito di aver perso una persona vera in questo mondo».