Giampaolo, profeta inascoltato. Aveva avvisato la Sampdoria
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Giampaolo profeta inascoltato. Aveva avvisato la Sampdoria: le sue parole

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Marco Giampaolo, in pieno ritiro, aveva avvisato la Sampdoria dei rischi di un mercato di compromessi

Marco Giampaolo forse ha il dono della preveggenza. Oppure è da tanti anni nel giro e sa come funzionano le cose. Le colpe, distribuite dai tribunali social, sono tutte sue: è lui che ha mandato via i calciatori. È lui che non ha confermato Albin Ekdal. È lui che non vedeva Antonio Candreva. Però, andando a rileggere le dichiarazioni durante il ritiro, salta fuori tutto un altro scenario che Giampaolo aveva predetto e che poi è stato confermato dai fatti e dalla classifica odierna.

«Ma di compromessi non se ne possono fare troppi. Perché ora va tutto bene siamo in estate, quando però iniziano le partite si stringe il culo a tutti. Ai miei direttori Osti e Faggiano ho detto, “sceglieteli voi i calciatori da prendere, ma se poi mi esonerano, venite via con me”», parole di Giampaolo del 21 luglio 2022. Un profeta. Che il mercato sia stato fatto a risparmio, prendendo calciatori fuori dal progetto di altre squadre e in ritardo di condizione è stato confermato da Carlo Osti e da Marco Lanna. Che Giampaolo, in caso di esonero, pagherà colpe non totalmente sue è palese: più facile cambiare un tecnico che mezza dirigenza e 3/4 della squadra.

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