2014
Fedato si presenta: «La Serie D mi ha aiutato a crescere»

Il nuovo acquisto della Sampdoria Francesco Fedato ha avuto la possibilità di farsi conoscere un po’ meglio durante la conferenza stampa di presentazione di ieri. Il nuovo calciatore del Catania si è dimostrato entusiasta di questa nuova avventura: «Sono contentissimo di fare parte di una squadra di Serie A. Vedendo la classifica è tutto fattibile perché fortunatamente abbiamo delle squadre a pochi punti di differenza sopra di noi. Ho seguito la squadra e sono convinto che i valori ci sono: come ha detto il capitano con l’aiuto di tutti si può raggiungere la salvezza.
Io ho giocato tra i professionisti 2 anni a Bari, questo secondo anno sempre da esterno, prevalentemente sinistro che poi si accentro; Però ho giocato anche a destra: il mio piede è destro e giocando a sinistra posso accentrarmi.
Ho seguito in due anni la squadra; questo è stato un mese in cui si è parlato abbastanza anche di me: c’era qualche squadra di B che mi seguiva. Ieri c’è stata questa sorpresa gradita da parte mia perché sono convinto di poter fare belle cose qui a Catania.
Io ho avuto una storia unpo’ particolare: invece di giocare nella Primavera ho fatto l’Eccellenza e la Serie D e mi è servito molto: giocando a 17 anni coi grandi maturi comunque esperienza, equivale alla Primavera. Poi a Bari ho avuto la fortuna di fare bene e ho scalato le tappe: prima l’Under20, poi Under21 e ora la Serie A: a 21 anni sono soddisfatto di quanto fatto fino adesso.
Ho 21 anni e non ho grande esperienza, ma certamente posso portare tanto entusiasmo. Io di buone prospettive? Così dicono gli altri, io cerco di impegnarmi in campo; la mia caratteristica è quella di saltare l’uomo e provarci sempre, son contento se il mister ha detto ciò perché significa che sono stato preso per un motivo e non a caso.
Chi mi somiglia di più? Bergessio, per caratteristiche. E poi c’è Lodi… E’ una rosa importante, ma è giusto dire che ammiro molto Lodi».
