Grandoni: «La situazione è tragica, si sta continuando sulla scia della passata stagione. A fine mercato…»

Alessandro Grandoni, ex giocatore della Sampdoria, ha espresso la propria opinione in relazione all’attualità in casa blucerchiata

La Sampdoria ha subito una sconfitta amara ieri sera al Luigi Ferraris contro il Cesena (1-2), nella terza giornata del campionato di Serie BKT 2025/26. La squadra di Donati ha faticato ancora una volta, incassando un risultato negativo che aggrava un inizio di stagione deludente. Il match, che ha visto il fischio d’inizio alle 19:30, ha visto il Cesena, guidato dal tecnico Michele Mignani, prevalere grazie alle reti di Castagnetti e Zaro.

La sconfitta che pesa

La Sampdoria non è riuscita a mantenere il controllo del match dopo il vantaggio iniziale del Cesena. Nonostante i tentativi di reazione, la squadra non è riuscita a ribaltare la partita, con il gol di Ioannou al 90′ + 2′ che è risultato insufficiente a evitare la sconfitta. I tifosi e la squadra sono delusi, ma ora è necessario voltare pagina e concentrarsi sui prossimi impegni.

Le parole di Alessandro Grandoni

Nel corso della trasmissione Stadio Gol in onda su Telenord, l’ex blucerchiato Alessandro Grandoni ha commentato la difficile situazione della Sampdoria. Grandoni, che ha vestito la maglia della Sampdoria in passato, ha sottolineato come il club debba assolutamente reagire, imparando dagli errori e cercando di riprendersi al più presto. Secondo l’ex difensore, la squadra ha bisogno di una forte reazione per evitare che la stagione si complichi ulteriormente. Di seguito le dichiarazioni:

«La situazione è tragica, si sta continuando sulla scia della passata stagione, dagli errori non si è imparato assolutamente nulla, anzi, sembra che si sia peggiorato. Il problema è chi ci sta gestendo, chi fa la squadra, chi mette i soldi. A fine mercato da un membro importante della società è stato dichiarato che a volte è meglio un non acquisto. Il nulla, cose a caso senza nessuna logica, senza nessun rispetto anche dell’ambiente e della storia della Sampdoria, è la cosa più brutta e preoccupante al di là dei zero punti dopo tre giornate».