Iachini: «Sampdoria in B? Servono lavoro, gioco e organizzazione»

Giuseppe Iachini, ex tecnico della Sampdoria, ha fatto il punto sulla ripartenza dalla Serie B: le parole sul club blucerchiato

Giuseppe Iachini, ex tecnico della Sampdoria, ha fatto il punto sulla ripartenza dalla Serie B: le parole sul club blucerchiato a Il Secolo XIX.

IMPRESA – «Fu una vera impresa, una scalata incredibile, la più difficile delle mie quattro promozioni. Subentrai in una situazione grammatica, poi tramutata in gioia. Vincemmo i playoff partendo dal sesto posto, non lo aveva fatto mai nessuno».

RICETTA – «Lavoro, gioco, organizzazione, sono questi gli elementi che non devono mancare. Trovammo un 3-4-1-2 molto efficace. C’era sfiducia, ribaltammo la situazione. La gioia più grande? Il gol di Pozzi a Varese: ci bastava un pari ma ormai avevamo una mentalità di ferro. Giocavamo sempre per vincere».

FUTURO – «Sono felice che con Radrizzani e Manfredi la Sampdoria si sia salvata. I tifosi blucerchiati fanno la differenza, li conosco, tra noi c’è un affetto incredibile, in ogni occasione mi ricordano quanto mi vogliono bene. Alla Sampdoria ho vissuto mesi entusiasmanti, ho conosciuto una città, una tifoseria e un club che avrò sempre nel cuore».