Krsticic: «Il gruppo è unito, ci salveremo; Su Obiang…»

Sorride Nenad Krsticic per il riconoscimento appena ricevuto dalle mani dello “Sport Club” di Sampierdarena, nel salone d’onore del centro civico intitolato a Giacomo Buranello, ma anche perchè riesce a vedere il bicchiere mezzo pieno, nonostante le due sconfitte consecutive rimediate dalla Sampdoria contro Roma e Milan: 

«Sono molto contento e ringrazio tutti per questo premio – ha detto Krsticic – Devo anche ringraziare i miei compagni che mi hanno aiutato tanto e se il gruppo non fossa stato così unito non so come sarebbe finita lo scorso anno. Posso dire che con questo gruppo anche quest’anno ci salveremo. Con Sinisa ho imparato i movimenti da trequartista e adesso anche davanti mi sto trovando bene. Abbiamo incontrato due squadre importanti, abbiamo fatto male, anche per merito loro, però secondo me non dobbiamo essere negativi perchè domenica affrontiamo una squadra ai nostri livelli e possiamo fare risultato. Arbitri? Non commento, anche loro sono uomini e sbagliano come noi calciatori». 

La famiglia Garrone. «Ringrazio prima di tutto il Presidente: la famiglia Garrone è come la mia famiglia, per tutta la vita ringrazierò sempre loro che mi hanno aiutato tanto. Ringrazio anche il direttore per avermi aiutato in momenti difficili».

Il gol che manca. «Un signore prima mi ha detto che devo provare a tirare di più, spero di riuscire a segnare domenica».

Obiang. «Pedro è un giocatore giovane e ogni giocatore ha le sue difficoltà. Secondo me lui si sta allenando bene e nel futuro si vedrà che ci sta dando una grande mano».

Nazionale. «Ringrazio Sinisa perchè è stato lui a convocarmi per la prima volta. Adesso c’è un nuovo allenatore e partiamo tutti di zero. Sono contento per la convocazione, andiamo a Dublino per fare un’amichevole e sarà una bella esperienza e spero di giocare».

Con la collaborazione dell’inviato Gabriele Corso