Osti su Obiang, Da Costa e Gabbiadini: «Vi parlo di loro»

E’ un Osti a 360° quello di stasera negli studi di Telenord, che dopo aver toccato argomenti quali la scelta di Mihajlovic come sostituto di Delio Rossi, il progetto-giovani che la Sampdoria sta portando avanti e gli errori commessi nelle passate sessioni di calciomercato («Ero sicuro che Barillà potesse essere una grande risosa per la Samp, ma evidentemente ho fatto un errore e mi assumo la responsibilità»), si sofferma anche sul giovane Obiang, ritenuto da lui un calciatore di alto livello, su Da Costa e Gabbiadini.

Queste dunque le sue parole sul giocatore spagnolo, raccolte dalla redazione di Sampnews24.com: «Su Obiang penso che i momenti di difficoltà aiutino a crescere tutti: nel corso di una carriera ci sono dei periodi in cui si rende meno e altri in cui si rende meglio. Lui è molto giovane, viene da un ottimo campionato, ma quest’anno ha avuto una situazione non da titolare e di relativa difficoltà: penso sia un ottimo giocatore, da ottime prospettive ed è giusto che ritrovi alla Sampdoria la condizione ideale, non dico le motivazioni che già ha».

Sul portiere argentino, titolare nella formazione doriana dopo la partenza di Romero con destinazione Monaco, il direttore sportivo blucerchiato ha espresso parole di stima, difendendolo dagli attacchi ricevuti da alcuni sostenitori scontenti delle sue prestazioni: «Da Costa non è mai stato ritenuto dalla società una scommessa, ma sta comunque dimostrando di essere un buon portiere di Serie A. Mi sembra – ha aggiunto – che ci siano squadre che stiano molto peggio come situazione del portiere e credo che il nostro dia sicurezza alla squadra, nonostante a volte le prestazioni possano non soddisfare tutti come successo con il Milan».

Infine riguardo all’attaccante Gabbiadini, il cui cartellino è a metà tra Sampdoria e Juventus, Osti ha voluto chiarire l’intenzione della Sampdoria di voler puntare su di lui anche per la prossima stagione: «Avremo modo di parlare con la Juventus e lo faremo volentieri: noi saremmo ben contenti di tenere Manolo a Genova anche nella prossima stagione ed è chiaro che la Juventus, con tutti gli attaccanti che ha, dovrà lasciare qualcuno fuori. Oltretutto Gabbiadini – ha concluso – si trova molto bene a Genova».