Sampdoria Cremonese, Ravaglia ridiscute le gerarchie: i pro e i contro
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Sampdoria-Cremonese, Ravaglia ridiscute le gerarchie: i pro e i contro

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Sampdoria-Cremonese, Ravaglia mette in discussione le gerarchie in porta: i pro e contro alla conferma del terzo portiere

Come fatto per Martin Turk, ora è il turno di Nicola Ravaglia. Analizzare il rendimento di un portiere che dopo tre anni alla Sampdoria è sceso in campo per la prima volta da titolare in questo frangente di stagione è complicato. Difficile per un terzo portiere poter giocare da titolare, non impossibile in un anno in cui alla Sampdoria è accaduto di tutto. Dall’infortunio di Emil Audero, stagione praticamente finita, all’influenza di Martin Turk e l’occasione di mettersi in mostra che è arrivata anche per Ravaglia.

Il portiere, 34 anni, ha un passato alla Cremonese e potrebbe tornare in campo da titolare proprio contro la sua ex squadra. Ravaglia in grigiorosso ha passato cinque anni della sua vita e carriera: 122 partite, 135 gol subiti, 45 clean sheet. I pro di schierare Ravaglia dal primo minuto di gioco sono legati all’ottimo primo tempo contro la Roma, considerato che il portiere non ha modo di misurarsi con la tensione della partita durante gli allenamenti e si è fatto trovare pronto e reattivo. I contro sono legati soprattutto all’aspetto sentimentale: giocare al Ferraris, contro la Cremonese, potrebbe far prevalere l’emozione.

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