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Sampdoria, da Prelec a Ranieri: Osti svela il futuro

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Carlo Osti fa il punto sugli obiettivi della Primavera della Sampdoria e il futuro di qualche giovane talento: le dichiarazioni

Carlo Osti, direttore sportivo della Sampdoria, fa il punto sulla Primavera. Il ruolo cruciale di Riccardo Pecini, la bravura di Felice Tufano e gli obiettivi da raggiungere per i singoli calciatori e per la squadra. Le dichiarazioni a Tuttosport.

PECINI – «L’architetto, il vero artefice di questa squadra è Pecini. Mi ha sempre detto che avremmo avuto na buona Primavera quest’anno con i ragazzi del 2002. È stato lui a insistere molto affinché l’allenatore fosse Tufano. Chiaro, nessuno poteva aspettarsi questo primato. Va dato grande merito proprio all’allenatore. Era partito con qualche difficoltà oggettiva poi è riuscito ad assemblare il gruppo e ha creato uno spirito vincente. Dopo due anni in cui avevamo stentato, oggi la nostra primavera gioca un bel calcio. L’artefice è stato Pecini, ma Tufano ha fatto tutto il resto».

OBIETTIVI – «L’obiettivo è sempre quello di riuscire a portare qualche ragazzo in prima squadra. Attraverso un percorso diretto o esterno l’importante è che qualcuno di loro arrivi».

RANIERI – «Io seguo le partite insieme a Claudio Ranieri e devo dire che il nostro allenatore si sta appassionando a questa squadra. È felice di assistere a questa cavalcata».

PRELEC – «Prelec lavora sempre con noi e al sabato va a giocare con la Primavera. La Sampdoria deve e vuole portare il ragazzo dalla Primavera alla prima squadra».

FUTURO – «Questi ragazzi stanno migliorando molto, sanno stare bene in campo e giocano un calcio propositivo. Ora vedremo quello che potrà succedere. Loro giocano per cercare di vincere ma meglio evitare ogni pressione. Se continueranno così si potranno togliere grandi soddisfazioni».

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