Calori: «Salamon grande giocatore, imposta benissimo il gioco»

In esclusiva a Itasportpress.it, l’ex allenatore del Brescia Alessandro Caroli ha rilasciato alcune dichiarazioni in un’intervista in cui ha parlato del suo passato, del futuro e di alcuni giocatori che ha avuto l’occasione di allenare.
Tra questi Bartosz Salamon, il difensore che pare essere il principale candidato come contropartita del Milan nell’affare che porterebbe Poli a Milano e che era stato proprio sotto la sua guida al Brescia.
«Perché Salamon non è riuscito a scendere in campo con il Milan? Evidentemente perché Allegri, che a gennaio quando è arrivato il ragazzo aveva già trovato la quadratura del cerchio – ha spiegato l’allenatore, che ha un’ottima considerazione del giocatore – e non ha voluto cambiare la fisionomia di una difesa che con Zapata e Mexes gli dava affidabilità».
Sulla scelta del suo collega, però, ha poi specificato: «Da allenatore lo capisco: inserire per la prima volta in Serie A un ragazzo del ’91, in una squadra come il Milan, in corsa per un obiettivo importante come il terzo posto, poteva essere un rischio».
Ma sulle qualità di Salamon, Alessandro Caroli non ha dubbi: «Le qualità del polacco però non si discutono: è un giocatore moderno, da Serie A, che nasce come centrocampista, ma che con me ha giocato soprattutto da centrale di difesa con ottimi risultati, ed oltre ad avere un gran fisico è anche bravissimo ad impostare il gioco».
E alla Sampdoria, se decidesse di accettare il trasferimento, Salamon potrebbe trovare l’ambiente adatto per mettere in campo tutto quello di cui è capace.