Sampdoria, la situazione dell'attacco blucerchiato in ottica del ritorno di play out contro la Salernitana: il punto - Samp News 24
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Sampdoria, la situazione dell’attacco blucerchiato in ottica del ritorno di play out contro la Salernitana: il punto

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Sampdoria, il tecnico Evani si trova alle prese con un attacco spuntato in vista del ritorno di play out contro la Salernitana

La situazione dell’attacco della Sampdoria in vista del playout di ritorno contro la Salernitana è un mix di incertezze e speranze, condizionato da infortuni e prestazioni altalenanti degli elementi chiave.

Attualmente, la Sampdoria può contare su un reparto offensivo che, pur avendo dimostrato potenziale, non sempre ha brillato in termini di concretezza. Giocatori come Massimo Coda e Giuseppe Sibilli sono considerati pilastri dell’attacco. Coda, sebbene sia il capocannoniere storico della Serie B (equiparando il record di Stefan Schwoch), non sembra essere ancora al top della forma fisica, e il suo contributo si è apprezzato maggiormente in fase difensiva nell’andata del playout. Questo suggerisce che la sua incisività in zona gol potrebbe essere limitata, a meno di un repentino miglioramento.

Sibilli, d’altra parte, è in grado di creare guizzi importanti e azioni pericolose con la sua velocità e capacità di dribbling. Tuttavia, gli manca spesso la finalizzazione, come dimostrato dalle occasioni sprecate nella gara d’andata. La sua capacità di incidere nell’ultimo passaggio o nel tiro in porta sarà cruciale per le ambizioni della Sampdoria.

La situazione è aggravata dalle condizioni di altri attaccanti. Gennaro Tutino, ad esempio, ha avuto una stagione condizionata da un infortunio alla caviglia a gennaio, che ha limitato il suo apporto di gol (cinque). Anche M’Baye Niang, pur avendo iniziato bene con tre gol nelle sue prime otto presenze, non segna da marzo, e un suo errore clamoroso nella gara d’andata ha evidenziato una certa mancanza di lucidità.

Nonostante queste difficoltà, non si prevedono variazioni tattiche significative per il playout di ritorno, il che significa che l’allenatore Alberico Evani (o chi per lui) dovrà lavorare sull’ottimizzazione delle prestazioni degli attaccanti disponibili e sulla capacità della squadra di essere più incisiva in avanti. La Sampdoria, con un vantaggio di 2-0, non sarà necessariamente costretta a cercare il gol a tutti i costi, ma una rete in trasferta potrebbe mettere una seria ipoteca sulla salvezza, soprattutto se la Salernitana sarà costretta a sbilanciarsi. La capacità di sfruttare le ripartenze e la lucidità sotto porta saranno fondamentali per capitalizzare il vantaggio acquisito.

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