Donati Sampdoria, decisiva la gara contro il Pescara per il futuro del tecnico? Ecco cosa filtra

Donati Sampdoria, domani i blucerchiati sono attesi dalla gara casalinga contro il Pescara: le novità sul futuro del tecnico

La situazione in casa Sampdoria è sempre più tesa. I blucerchiati si ritrovano in fondo alla classifica di Serie B, con appena due punti racimolati e ancora alla disperata ricerca della prima vittoria stagionale. Il match in programma domani, domenica 5 ottobre, alle ore 17:15, che vedrà i blucerchiati affrontare il Pescara allo stadio Luigi Ferraris, ha assunto un’importanza capitale. Non si tratta solo di una partita per la classifica, ma di un vero e proprio crocevia per il futuro della panchina doriana.

Donati: vincere per la svolta

L’incontro contro gli abruzzesi rappresenta, di fatto, un aut aut per il tecnico Massimo Donati, già esperto centrocampista e ora allenatore del club ligure. Nonostante il lavoro intenso e il tentativo di trovare i giusti equilibri tattici, i risultati non sono arrivati, e l’ambiente non ammette più passi falsi. La vittoria non è più solo desiderata, ma considerata l’unica via per segnare la svolta psicologica e, soprattutto, per salvare la panchina dell’attuale mister.

La proprietà e la dirigenza hanno finora mostrato fiducia, ma la posizione precaria in graduatoria e la mancanza di successi hanno inevitabilmente messo in discussione la permanenza di Donati alla guida tecnica. Il Doria è chiamato a dimostrare carattere e concretezza in campo, elementi che sono mancati in queste prime uscite.

I nomi per la panchina

Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il club ligure si starebbe già guardando intorno, valutando una serie di profili di alto livello per un eventuale cambio di guida tecnica. Tra i nomi più caldi circola quello di Rolando Maran, allenatore navigato della Serie A e B, noto per il suo pragmatismo tattico.

Un altro tecnico tenuto in forte considerazione è Roberto Breda, esperto conoscitore della Serie B e capace di subentrare a stagione in corso portando risultati. Non manca poi una figura legata al recente passato del club, quella di Giuseppe Iachini – per tutti Beppe Iachini – ex blucerchiato e allenatore grintoso, specialista in subentri e noto per il suo 3-5-2 e l’approccio energico.

La speranza, naturalmente, è che la squadra possa reagire sul campo domani, fornendo una prova convincente e regalando a Donati la vittoria che spegnerebbe sul nascere le voci sul suo successore e permetterebbe al club di concentrarsi solo sul gioco.

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