Cessione Sampdoria, da Al Maktoum ad Al Thani: 2022 di proclami
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Cessione Sampdoria, da Al Maktoum ad Al Thani: un 2022 di proclami

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Ripercorriamo il 2022 di proclami relativi alla cessione della Sampdoria nella speranza di un 2023 più concreto e felice

Il 2022 è stato sicuramente un anno in cui le voci relative alla cessione della Sampdoria si sono rincorse. Senza entrare nel dettaglio di chi ha annunciato, quasi ciclicamente, la vendita del club ripercorriamo tutti i nomi che sono stati accostati alla Sampdoria. Alcune trattative sono state confermate e purtroppo sono sfumate, altre restano avvolte nel mistero, altre ancora sono cadute nel dimenticatoio.

GENNAIO 2022

Chiuso il 2021 con l’arresto di Massimo Ferrero e la sua interdizione per dodici mesi, la cessione della Sampdoria sembrava dietro l’angolo. Nel mese di gennaio è stato tutto un fiorire di nomi esotici: dal finanziere Al Fahad Al Gergawi al principe ereditario Mahammed bin Salman Al Saud per poi passare allo sceicco Mohamed Bin Rashid Al Maktoum.

FEBBRAIO 2022

L’annunciata trattativa di ritorno di Dinan-Vialli che per tutto il 2021 e soprattutto sul finale dell’anno aveva tenuto tutti con il fiato sospeso, sfuma. La fantomatica offerta presentata al tribunale fallimentare di Roma, bypassando Gianluca Vidal e il trustee, data come certa, sicura, praticamente fatta, cade inspiegabilmente nel dimenticatoio. Si inizia a capire, con qualche reticenza da parte di alcuni, che non solo per comprare la Sampdoria bisogna passare da Vidal e non dal Tribunale Fallimentare di Roma, ma anche che il Trust Rosan è una gabbia per tenere bloccata la Sampdoria.

MARZO 2022

Oltre alle voci, sempre più insistenti sullo sceicco Al Maktoum, mai confermate se non tramite social, si aggiungono diverse cordate. Compare sulla scena un fondo americano, di cui resta celato il nome, e diversi indizi che portano a Massimo Zanetti di Segafredo. Sempre a Marzo risale la prima manifestazione di interesse da parte di una cordata araba su cui Vidal mantiene il riserbo.

DA APRILE A GIUGNO 2022

Fino alla salvezza i tifosi della Sampdoria tengono il fiato sospeso, perché la cessione dipende strettamente dal mantenimento della categoria. È molto più facile per la Sampdoria essere ceduta a fine campionato con la certezza della Serie A, che con una retrocessione. Questo il messaggio fatto passare. Peccato che, al termine della stagione, non si produce alcuna cessione. Viene però svelato il nome degli americani interessati al club: David Blitzer e James Pallotta. E viene lanciato per la prima volta il nome di Ivano Bonetti con l’impresario Francesco Di Silvio in rappresentanza degli Al Thani.

LUGLIO 2022

Arrivate le smentite ufficiali relative a David Blitzer e James Pallotta, ognuno con la sua cordata di riferimento, non si smette di parlare di cessione. È il turno della, verificata e quindi reale, trattativa con il fondo CerberusRedstone. Due diligence fatta, conti controllati e attesa per la proposta ufficiale entro il quindici di agosto. La cordata viene osteggiata da una parte di tifoseria che preferisce l’opzione Al Thani soprattutto perché “venduta sui social” come l’unica trattativa in grado di riportare Vialli sulla poltrona di presidente del club.

AGOSTO 2022

Con l’addio di Cerberus-Redstone, sebbene vi sia un plot twist nella narrazione con il fondo americano dato per traghettatore verso per un successivo trasferimento all’emiro di Dubai Al Maktoum, resta solo il duo Di Silvio-Bonetti in rappresentanza degli Al Thani sulla scena della cessione.

SETTEMBRE 2022

Settembre è il mese gli Al Thani. Arriva la prima delle due lettere dello sceicco, scritta in arabo, consegnata da Mehdi Hani e tradotta da Francesco Di Silvio. Il produttore cinematografico è molto attivo tra dirette e commenti sui social.

OTTOBRE 2022

Ottobre è il mese del bonifico dei 40 milioni di euro. O meglio della promessa del bonifico. C’è grande attesa per l’arrivo dei soldi degli Al Thani. Dal 12 ottobre è ufficialmente in partenza (o in arrivo) ogni 48h. Ogni settimana è quella buona. Quella decisiva. Quella della svolta. Vengono coinvolte un numero imprecisato di banche, intermediari, aperti conti in Lussemburgo, l’escrow account, nominato l’escrow agent Francesco Console. Ma il mese si chiude con un nulla di fatto.

NOVEMBRE 2022

Entra a gamba tesa nel mese di novembre la figura dell’avvocato ginevrino Mangeat, incaricato dagli Al Thani di riscrivere i contratti di acquisto per disinnescare tutte le trappole. Ennesime dichiarazioni di Di Silvio, non seguite da fatti concreti. Annuncio, verso fine mese, della lettera decisiva per sbloccare il finanziamento. Il bonifico è sempre in partenza (o in arrivo) ogni 48 ore.

DICEMBRE 2022

Cala il silenzio tombale sulla trattativa con gli Al Thani, ma spunta l’opzione Alessandro Barnaba del Fondo Merlyn e la scalata dall’interno della Sampdoria. Nel frattempo a Massimo Ferrero viene tolta l’interdizione e riprende a gestire, tramite Gianluca Vidal, le sorti della Sampdoria. Vanno deserte due assemblee degli azionisti per la ricapitalizzazione. Barnaba si ritira dopo il muro alzato da Ferrero. Il bonifico degli Al Thani è sempre in partenza (o in arrivo).

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