Conti-Sampdoria, rinnovo frettoloso: un flop (in)spiegabile

Andrea Conti è arrivato in blucerchiato nel gennaio 2022, la Sampdoria gli ha proposto il rinnovo a febbraio. Rendimento flop per il terzino

Andrea Conti è stato acquistato dalla Sampdoria il 10 gennaio 2022, in pieno mercato di riparazione. È arrivato a titolo definitivo dal Milan con un accordo fino a giugno 2022, che la dirigenza blucerchiata ha rinnovato, con relativo prolungamento fino al 2025, già nel febbraio 2022. Un rinnovo che oggi viene giudicato frettoloso, considerando non solo il rendimento del giocatore ma i continui problemi fisici che lo hanno reso spesso indisponibile. Conti, al momento del prolungamento, in realtà, non aveva tradito le aspettative dato che aveva siglato due gol in tre gare disputate. Ma dopo è sparito dai radar.

Alla Sampdoria ha disputato solo 434 minuti di gioco complessivi. Dal gennaio 2022 a oggi è stato costretto a saltare 14 partite, con una somma di 91 giorni out per problemi fisici. Al suo arrivo in blucerchiato i dubbi dei tifosi erano legati soprattutto al rapporto complicato con Marco Giampaolo, già avuto all’epoca della brevissima parentesi al Milan. Queste perplessità sono state soppiantate da quelle legate alla sua condizione fisica. Il suo scarso rendimento però riflette la cronologia, ben nota, di infortuni patiti. Nella stagione 20/21 ha saltato otto partite con il Parma per un totale di 34 giorni. Al Milan (19/20) per l’infortunio al ginocchio ha saltato dieci partite per un totale di 84 giorni ai box. Nuovamente nella stagione 17/18 in rossonero altri due lunghi stop: il primo dal 15 settembre al 16 marzo (182 giorni) per l’infortunio al legamento crociato e poi altri 204 giorni lontano dai campi per l’operazione al ginocchio (5 aprile-26 ottobre 2018).