2015
Empoli, Sarri: «Sarà difficile, ma vogliamo congedarci al meglio dai nostri tifosi»
Maurizio Sarri, tecnico dell’Empoli, alla vigilia della sfida con la Sampdoria parla in conferenza stampa rispondendo alle domande dei giornalisti presenti in sala. Una sfida che vede Sarri sfidare Sinisa Mihajlovic, che ha ospitato di recente in Toscana per uno scambio di opinioni, ma che ovviamente non vorrà favorire domani né vorrà rendere più semplice e in discesa la strada per l’Europa.
«Mi aspetto una partita diversa da quella di Verona: al di là del risultato, mi aspetto più cattiveria, più motivazione, non mi interessano quelle degli avversari perché noi scendiamo in campo per dare una prestazione di livello. Vogliamo congedarci dal nostro pubblico nel modo migliore, con un altro ritmo offensivo: questo è quello che ho chiesto alla squadra e che spero la squadra possa darmi. Alla stampa ho detto le stesse e identiche cose che ho detto ai giocatori: a Verona ci è mancato spirito di sacrificio, capacità di sofferenza, che per noi sono state costanti nelle ultime tre stagioni. Ora è il momento di dare un senso al tutto».
«Affrontiamo una squadra forte, di buona fisicità e intensità, che dentro a questo contesto mette anche giocatori di grande qualità: è una squadra pericolosisima, perché può giocare sia una partita fisica che tecnica, possono fare risultato anche nelle giornate non migliori, non a caso è in quelle zone di classifica. Se siamo al 100% è una sfida difficile, se siamo quelli di Verona diventa una partita impossibile. La squadra si allena sugli stessi livelli, ma in campo viene meno qualcosa, perché inconsciamente non sentono grandi necessità e quindi vien meno lo spirito di sacrificio e capacità di soffrire».
«In tutti i lavori ci sono scambi di opinione, quindi con Mihajlovic lo scambio è stato normale. Nei 90 minuti di domani saremo avversari, ma dopo questo non cambia il rapporto: si è trattato di un solo scambio di opinioni, ci siamo detti che lavori facciamo, ma niente di più. A livello fisico possiamo avere qualcosa in meno della Sampdoria, quindi dobbiamo far girare la palla più velocemente. Regini mi sembra abbia fatto un buon campionato, ha avuto ragione Mihajlovic a schierarlo come terzino: è un ragazzo molto intelligente dal punto di vista tattico, si sa adattare a tutte le necessità della squadra».
«Farò giocare la formazione più forte, non darò il contentino a nessuno nelle ultime partite di campionato. Qualcuno di questo gruppo domani si congederà con il pubblico e spero voglia farlo nel migliore dei mondi».