Paratici Sampdoria: cosa cambia dopo inibizione e ricorso alla FIFA
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Paratici-Sampdoria: cosa cambia dopo inibizione e ricorso alla FIFA

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Paratici-Sampdoria: l’ex dirigente di Juventus e Tottenham potrebbe tornare in blucerchiato con la carica di direttore generale

Fabio Paratici è in cima alla lista dei desideri di Matteo Manfredi e Andrea Radrizzani per avviare il nuovo ciclo della Sampdoria in Serie B. Oltre a essere una vecchia conoscenza dei blucerchiati, il dirigente sportivo ha acquisito esperienza internazionale prima alla Juventus e poi al Tottenham. Dopo l’addio agli Spurs, Paratici potrebbe tornare a Genova nelle vesti di direttore generale. Tuttavia, con una serie di limitazioni causate dall’inibizione di 30 mesi inflittagli dal Collegio Federale in merito all’inchiesta delle plusvalenze fittizie. Sanzione poi confermata dal Tribunale Federale ed estesa a livello internazionale dalla FIFA.

La pena è risultata fin da subito troppo pesante, tanto che il dirigente ha presentato ricorso al massimo organismo calcistico del mondo che lo ha accolto. Paratici può così operare nel mondo del calcio, pur adeguandosi ad alcuni vincoli. Potrà frequentare il campo di allenamento e svolgere attività amministrative, rappresentare il proprio club nelle assemblee di Lega per questioni di natura economica e occuparsi del mercato. Senza, però, trattare direttamente con gli agenti ed essere coinvolto nelle operazioni in prima persona.

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