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Pedrola è un segnale positivo uscito dal Barbera! Giocate, responsabilità e prospettive

Estanislau Pedrola, attaccante classe 2003 della Sampdoria, a Palermo ha offerto una prestazione che fa ben sperare. L’analisi
La Sampdoria può aggrapparsi anche alle singole risposte positive per provare a uscire da un periodo complesso. Tra queste, una delle più incoraggianti arriva da Estanislau Pedrola, esterno offensivo classe 2003, che sembra finalmente intravedere la luce in fondo a un tunnel lungo e tortuoso, fatto di stop continui e rientri mai davvero definitivi.
Pedrola, un calvario lungo anni tra stop e ripartenze
Il percorso di Pedrola a Genova è stato segnato da una serie di infortuni muscolari che ne hanno frenato la crescita e la continuità. Problemi fisici ripetuti hanno costretto il giovane attaccante spagnolo a lunghi periodi lontano dal campo, rendendo difficile qualsiasi tentativo di trovare ritmo e fiducia. Una situazione frustrante, sia per il giocatore sia per il Doria, che intravedeva in lui un profilo capace di dare imprevedibilità e qualità al reparto offensivo.
Nonostante le difficoltà, il lavoro svolto negli ultimi mesi sembra iniziare a dare i primi frutti. La condizione atletica è in crescita e, soprattutto, il giocatore appare più sereno dal punto di vista mentale, aspetto fondamentale dopo una lunga sequenza di ricadute.
Palermo come punto di ripartenza
Nella sconfitta di ieri al “Renzo Barbera” contro il Palermo, Pedrola è stato una delle poche note liete per la Samp. Pur in un contesto complicato e in una gara che non ha sorriso ai blucerchiati, il trequartista ha mostrato segnali incoraggianti: buona tenuta fisica, partecipazione costante alla manovra e alcune giocate che hanno acceso la manovra offensiva.
Movimenti senza palla, accelerazioni sulla fascia e la capacità di puntare l’uomo hanno ricordato, a tratti, il Pedrola ammirato nei primi sei mesi della sua avventura a Genova. Un dettaglio tutt’altro che secondario, perché dimostra come il talento non sia andato perso, ma abbia solo bisogno di tempo e continuità per riemergere.
Una risorsa in più per la Samp
Se la crescita dovesse proseguire, Pedrola potrebbe diventare una pedina importante per la Sampdoria nella seconda parte di stagione. Avere un giocatore come lui, in grado di creare superiorità numerica e dare profondità, rappresenterebbe un valore aggiunto per l’attacco blucerchiato, spesso alla ricerca di soluzioni alternative.
La strada è ancora lunga e servirà prudenza nella gestione, ma i segnali visti a Palermo autorizzano a un cauto ottimismo. Per la Samp, ritrovare il miglior Pedrola significherebbe recuperare un’arma preziosa, capace di incidere e di restituire entusiasmo a un ambiente che ha bisogno di nuove certezze.