L’economista: «Ecco cosa succederà alla Sampdoria il 20 gennaio»

L’economista Albisetti ha fatto il punto della situazione dopo i continui rinvii delle assemblee in casa Sampdoria: le sue dichiarazioni

L’economista Roberto Albisetti ha fatto il punto della situazione sui continui rinvii delle assemblee in casa Sampdoria. Ecco le sue dichiarazioni ai microfoni di Primocanale.

DICHIARAZIONI – «Erano assemblee straordinarie. Il tempo passa, il CdA aveva l’obiettivo di presentare il bilancio entro la fine di gennaio, ma quella sarebbe una assemblea ordinaria. Io penso che la presenza di Ferrero non può essere rimandata oltre il 20 gennaio. Si può arrivare all’assemblea di approvazione di bilancio senza l’accordo per l’aumento di capitale. È un rischio alto, perché se la perdita sarà superiore ai 20 milioni di euro bisognerà vedere qual è il patrimonio netto della società. E a quel punto prendere misure cautelative che metterebbero a rischio il futuro del club. Quelli che si erano presentati come possibili subentranti si sono allontanati perché volevano la sparizione di Ferrero. Credo che i fondi non hanno una grande propensione ad avere come controparte con un concordato non approvato sulla testa. Questo è un elemento che allontana. Non mi sorprende che, alla scadenza del CdA, la famiglia Ferrero ritorni a Corte Lambruschini».