Sampdoria, la ripresa degli allenamenti a Bogliasco è realmente intesa come “punitiva”? Il quadro della situazione

Sampdoria, la ripresa degli allenamenti a Bogliasco è stata considerata “punitiva”, ma è realmente così? Chiariamo il concetto

Nella giornata di ieri la Sampdoria ha ripreso ad allenarsi al Mugnaini di Bogliasco in un ambiente alquanto caldo e teso a causa della retrocessione nel campionato di Serie C. Stando a quanto riportato da Il Secolo XIX, la ripresa degli allenamenti è stata fortemente voluta dalla società, la quale ha sottolineato come non debba essere intesa “punitiva”, concetto che è stato sovvertito. Liberare i giocatori nel mese di maggio avrebbe trasmesso un messaggio sbagliato dopo un episodio grave e importante quale, appunto, la retrocessione. I tifosi, d’altronde, hanno notato l’assenza dei massimi dirigenti del club ad eccezione dell’ad Fiorella e Mancini.