Sampdoria, Flachi ricorda: «Quel gol contro il Brescia mi rilanciò»

Francesco Flachi, ex attaccante della Sampdoria, ha ricordato l’epica vittoria contro il Brescia: le parole in vista del match del Ferraris

Francesco Flachi, ex attaccante della Sampdoria, ha ricordato l’epica vittoria contro il Brescia nel 2003 arrivata grazie ad una sua rete nel finale. Ecco le parole in vista del match del Ferraris riportate sui taccuini dell’edizione genovese del Secolo XIX.

RICORDO – «Entro faccio l’assist a Bazzani e poi si, segno su rigore all’ultimo minuto. Fu il mio primo gol in A con la Samp, un successo di massima serie atteso da anni, una svolta per la squadra, che fece un gran torneo da neopromossa e per me. Quell’anno dovevo andare via , il gol mi rilanciò, diventò la suggestione delle rovesciate».

RIGORE – «Pioveva, tirai una botta centrale, lo stadio pieno ci trascinò. Era il Brescia di Baggio, Roby è stato l’idolo di me e di tutto il calcio italiano. Quando ero nelle giovanili viola si allenava nel campo accanto al mio, ho avuto la fortuna di godermelo. Quel giorno a Marassi mi diede la sua maglia, fu la ciliegina sulla torta».

SAMPDORIA – «Con i nuovi arrivati è una Sampdoria con più soluzioni. Servono motivazioni e cattiveria che in B fa la differenza stando concentrati fino al 90′ senza buttare via dei punti. Se perdi sei nel calderone se vinci vedi i play off da vicino. Poi se arrivi tra le prime otto tutto è possibile».

EREDE – «Esposito è fortissimo il giocatore determinante nella Samp. Oggi (ieri ndr) ero a Bogliasco, ci siamo incrociati per caso al Clipper e mi ha confermato la bella opinione che ho . Mi rivedo in lui è scugnazzo ma sa quello che vuole , ha qualità enormi mi ricorda negli anni passati in B in una situazione non facile è un patrimonio del Doria e del calcio italiano che sforna sempre meno talenti».