Sampdoria, debito dimezzato? Il CdA a lavoro con Bissocoli

Il CdA della Sampdoria sta lavorando per dimezzare il debito del club: l’articolo 57 permette l’operazione

Il futuro della Sampdoria si deciderà nei prossimi quaranta giorni. Non sono tante le strade percorribili e lo spettro del fallimento è più che reale. Il CdA blucerchiato è a lavoro per tentare di dimezzare il debito del club. L’articolo 57, riporta Il Secolo XIX, consente di ridurre in maniera impattante la massa dei debiti. Un percorso simile a quello che sta seguendo, in Serie B, la Reggina.

Questo iter deve però tenere conto di due presupposti: deve esserci un nuovo investitore pronto a rilevare la Sampdoria con un debito ridotto. L’azionista di maggioranza non deve fare muro, portando avanti ipotesi alternative, e deve accettare l’aumento di capitale. I debiti verrebbero ridotti della metà: 40 milioni di euro verrebbero erogati a Banca Sistema come rimborso per i diritti televisivi anticipati; 30 milioni verranno abbattuti con la differenza tra debiti e crediti con altre società. I 130 milioni rimanenti potranno essere quindi oggetto di riduzione e rimodulazione, ma ci vuole un accordo con tutti i creditori.