Sampdoria, le defezioni in difesa non mancano: si profila l’ipotesi di sostituire un over 18? Il precedente Borini-Tutino

Sampdoria, non mancano le defezioni in difesa per i blucerchiati e potrebbe profilarsi il precedente della passata stagione: i dettagli

L’undicesima giornata del campionato di Serie B vede la Sampdoria ospitare il Mantova alle ore 19:30 allo stadio Luigi Ferraris. Per i blucerchiati, la partita non è solo un’occasione per risalire la classifica, ma è anche condizionata da un’emergenza difensiva che sta mettendo a dura prova il tecnico e lo staff dirigenziale.

Tegola Abildgaard: frattura alla spalla e lungo stop

L’allenatore della Samp, Angelo Gregucci, deve fronteggiare l’assenza pesante di Oliver Abildgaard. Il mediano danese è stato adattato con successo come centrale difensivo nelle recenti sfide contro Frosinone ed Empoli, ma ha riportato una grave lesione alla spalla sinistra, presumibilmente una frattura, che lo terrà lontano dai campi per un periodo significativo, stimato in almeno due mesi.

La sua assenza rappresenta una vera e propria tegola tattica per il Doria, che perde un elemento chiave per la sua flessibilità difensiva proprio nel momento cruciale della stagione.

La mossa tattica: sostituire l’over 18 infortunato

Secondo quanto riportato da Il Secolo XIX, la prolungata assenza di Abildgaard (superiore ai 60 giorni) apre uno spiraglio regolamentare a disposizione del club. Il regolamento della Serie B consente alle squadre di giocarsi un ‘jolly’ stagionale, ovvero la possibilità di sostituire un solo calciatore ‘over 18’ nella lista di Lega in caso di infortunio di lunga durata, fino al suo effettivo rientro.

Questa mossa, già vista nella passata stagione con i casi di Tutino e Borini, permetterebbe al club di liberare un posto nella lista dei “senior” per inserire un altro difensore.

I possibili rientri: Altare e Romagnoli

La possibilità di utilizzare questo jolly di mercato permetterebbe alla Samp di reintegrare, senza attendere la finestra di trasferimenti, giocatori preziosi che erano rimasti fuori dalla lista per infortunio. I nomi più caldi in tal senso, come sottolineato dal quotidiano ligure, sono quelli di Simone Romagnoli e Giorgio Altare, entrambi reduci da lunghi periodi di stop ma ormai sulla via del completo recupero fisico.