Padova Sampdoria, alla scoperta del tecnico dei veneti: la storia del predestinato Andreoletti

Padova Sampdoria, ecco tutto il percorso di Matteo Andreoletti (tecnico della squadra veneta) prossimo avversario del team blucerchiato

La Sampdoria, come riportato da Il Secolo XIX, si appresta ad affrontare una delle sfide più intriganti del campionato di Serie B, incrociando il cammino di Matteo Andreoletti, l’allenatore più giovane del torneo.

Classe 1989, il tecnico bergamasco compirà 37 anni a gennaio, ma vanta già un record storico: è il più giovane allenatore ad aver mai vinto un campionato di Serie C.

La sua impresa è avvenuta lo scorso maggio alla guida del Padova, i biancorossi che ha condotto verso una promozione trionfale con 26 vittorie in 38 giornate.

Il club veneto, attualmente al centro di un passaggio di proprietà che coinvolge Joseph Oughourlian (già patron del Lens), crede ciecamente nel suo talento, tanto da averlo blindato con un contratto fino al 2028.

Dalla porta alla panchina: l’ascesa record di Andreoletti

La storia di Andreoletti, originario di Alzano, è quella di una vocazione precoce. Ex portiere che ha appeso i guantoni al chiodo a soli 23 anni, ha iniziato la carriera come preparatore degli estremi difensori al Lecco, prima di debuttare come primo allenatore in Serie D a meno di 27 anni.

Il suo legame con la Liguria è profondo: nel 2021 ha guidato la Sanremese, portando la squadra del Ponente a traguardi eccellenti (un secondo e un quinto posto). Quell’esperienza è stata il trampolino di lancio verso il calcio professionistico, passando per la Pro Sesto e una parentesi a Benevento, prima della consacrazione definitiva all’ombra del Santo.

Nonostante non abbia ancora completato il Master UEFA Pro (che sta frequentando a Coverciano insieme a colleghi illustri), Andreoletti gode di una deroga che gli permette di esercitare a pieno titolo, ispirandosi ai modelli tattici di Antonio Conte e Gian Piero Gasperini.

Davide contro Golia: i numeri del confronto con la Samp

Il match odierno mette di fronte due realtà economicamente distanti. Il Padova, nonostante un monte ingaggi di circa 7,8 milioni di euro — ben 17,5 milioni in meno rispetto ai blucerchiati — si trova attualmente all’ottavo posto, con otto punti di vantaggio sulla formazione doriana.

L’obiettivo dichiarato dei veneti resta la salvezza, ma l’ambizione di Andreoletti non conosce confini. «Sogno la Serie A, ma non pensavo di arrivare in B così in fretta», ha ammesso recentemente.

Mentre la Sampdoria cerca di risalire la china, si troverà di fronte un tecnico che solo due settimane fa era a Milanello per studiare i segreti di Massimiliano Allegri, confermando una voglia di imparare che lo rende, a tutti gli effetti, l’astro nascente della panchina italiana.

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