Berardi al Mercantile: “Andiamo a giocarcela”

In un’intervista al Corriere Mercantile Gaetano Berardi si racconta, a partire da quell’infortunio in Inter-Samp, che gli son costate diverse giornate di stop forzato, ma ora è pronto a tornare, visto anche la squalifica di Andrea Costa che lo vedono in pole position per una maglia da titolare:
“Sul piano fisico sono perfettamente a posto, finalmente. Questo contrattempo proprio non ci voleva, mi è spiaciuto uscire proprio in un momento difficile, avrei voluto continuare a fare la mia parte”.

Una delle gare perse dal 13 blucerchiato è stato il derby, grande dispiacere:
“Mi è dispiaciuto moltissimo. Era un appuntamento a cui tutti noi guardavamo con concentrazione e determinazione fin dalla scorsa estate, per fortuna i miei compagni che sono scesi in campo hanno dato tutto, malgrado i problemi che ci avevano complicato l’approccio alla partita”.

Dalla sua assenza contro l’Inter prima De Silvestri e poi Mustafi, che ora è stabilmente titolare:
“Per vocazione Shkodran è un centrale, ma anche se all’esordio da quando è entrato ha fatto molto bene anche a destra in tutte le partite, sempre in crescendo, a dimostrazione della forza e della compattezza del gruppo”.

La prossima partita sarà importantissima, contro una squadra in formissima:
“Sarà un impegno complicato, se non proibitivo, ma è pur vero che finora la Samp ha dato il meglio nelle partite contro le grandi.
Perciò andiamo a firenze senza paura, per giocarcela e fare punti. Siamo in grado di riuscirci”

Dopo le 2 vittorie consecutive, il peggio è passato?
“Sul piano personale spero solo di star bene, quanto alla squadra, la vittoria nel derby ci ha aiutato molto a fermare una deriva pericolosa, ma faremmo un errore imperdonabile se pensassimo che d’ora in poi le cose andranno bene da sole. Non dobbiamo assolutamente abbassare la guardia, fino a quando non avremo conquistato quei benedetti 40 punti che ci garantirebbero la salvezza. Nessuno di noi mollerà di un millimetro fino a quel momento”.