Brunori Sampdoria, ecco la formula del trasferimento dell’attaccante: il retroscena

Brunori Sampdoria, ecco la formula del trasferimento dell’attaccante nella squadra blucerchiata guidata da Angelo Gregucci. Le ultime notizie

Il calciomercato invernale si scalda con una notizia che scuote l’ambiente rosanero: Matteo Brunori, l’attaccante che ha segnato la storia recente del club siciliano, è pronto a lasciare la Sicilia. Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, la rotta è già tracciata verso Genova, sponda Sampdoria.

Il ciclo del capitano di mille battaglie sembra essere giunto ai titoli di coda. A confermarlo è il drastico calo del minutaggio in questa stagione del campionato di Serie B: solo 508 minuti giocati e appena una rete all’attivo.

Il rapporto con Filippo Inzaghi, di fatto, non è mai decollato. Brunori, abituato a essere il fulcro della squadra, ha faticato ad accettare il ruolo di vice di Joel Pohjanpalo, il potente centravanti finlandese che è diventato il riferimento offensivo dei siciliani. Le recenti panchine consecutive sono il segnale inequivocabile di un addio ormai inevitabile.

L’eredità di Brunori: un record a un passo da Miccoli

Brunori lascia Palermo dopo cinque anni intensi, durante i quali è esploso calcisticamente entrando di diritto nella leggenda del club. Con 76 reti complessive, si posiziona al secondo posto nella classifica marcatori all-time della società, a un passo dalle 81 segnature di Fabrizio Miccoli.

Il ricordo più vivido resta la cavalcata trionfale verso la Serie B, dove trascinò la squadra con 25 gol in campionato e 5 nei playoff. Nonostante il rapporto a tratti conflittuale con la piazza, dovuto al suo desiderio mai nascosto di misurarsi con la Serie A, il blasone della Sampdoria rappresenta oggi la soluzione ideale per rilanciarsi.

L’operazione dovrebbe concludersi con la formula del prestito secco oneroso, diventando il primo tassello della rivoluzione invernale voluta dai blucerchiati.

Il mercato del Palermo: caccia al sostituto tra Tramoni e Pierini

Perso il proprio leader carismatico, la dirigenza rosanero è già al lavoro per colmare il vuoto in attacco. Il sogno proibito resta Tramoni, l’estroso trequartista del Pisa, anche se l’operazione appare complessa per gli equilibri economici con il club toscano. Più percorribile la pista che porta a Pierini, ala rapida in forza al Sassuolo, o un possibile ritorno di fiamma per l’usato sicuro Moreo.

Non solo attacco: il Palermo guarda anche alla difesa. Si attendono novità su Magnani, attualmente alla Reggiana, ma l’alternativa concreta è rappresentata da Barba, esperto centrale che potrebbe svincolarsi dalla sua esperienza in Indonesia per riportare solidità al reparto arretrato siciliano.

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