Cosa si cela dietro ad una figuraccia?

Non avrà dormito la notte, a furia di pensare a quanto successo la sera stessa. Walter Mazzari è solito riflettere, anche dopo una strabiliante vittoria; quello che, però, ha fatto uscire tra i fischi del San Paolo i giocatori azzurri è la batosta ricevuta dai cechi del Viktoria Plzen. Una competizione, l’Europa League, su cui il Napoli dovrebbe puntare, anzichè snobbare. Ciò che è accaduto non è minimamente vicino a quanto riferito da tecnico e singoli alla vigilia della sfida. «Teniamo alla Coppa», «Daremo il massimo». Forse sbagliata la scelta del turnover, forse non pronto il gruppo ad impegni così elevati. Tanti dubbi, poche le certezze: una di esse è la voglia di far bene in campionato, quella motivazione che sta nel raggiungere in classifica la tanto temuta Juventus. Un modo per far contenti i tifosi: adesso, dopo la sconfitta internazionale e la quasi certa eliminazione, è d’obbligo dominare in Serie A, ma non così facile come si pensa. Prossimo impegno dei partenopei, sempre in Campania, è la Sampdoria, squadra che recentemente sta rendendo più di quanto ci si aspetti; non è fortuna, o mancata concentrazione da parte delle rivali. Solamente cuore, coraggio, animo. Chissà che, con tutti i grandi giocatori che il Napoli ha per sè, non ci scappi un’altra figuraccia: Icardi è nel loro mirino, ma l’arma dalla parte del manico la tiene l’argentino…