Iachini e la promozione: «Non ho rimpianti per il passato»

Ha potuto festeggiare la quarta promozione della sua carriera, ma sopratutto non vede l’ora di confrontarsi nuovamente con la Serie A. Beppe Iachini cerca quella consacrazione che non ha mai trovato in A e ricorda tutti coloro che gli hanno fatto i complimenti: «Antonio (Conte, ndr) mi ha fatto i complimenti. Mi ha fatto piacere riceverli, così come quelli di Ranieri, Novellino, Mazzone, Agroppi. Mi hanno chiamato anche tanti miei ex dirigenti e giocatori».

E pensare che questo salto in A poteva esserci già con la Samp. Poi la società blucerchiata cercò il colpo a effetto con Rafa Benitez, salvo poi ritrovarsi con Ciro Ferrara: «Non ho rimpianti per il mio passato – afferma Iachini in un’intervista a “Tuttosport” – il mio percorso doveva esser questo. Anche altri allenatori hanno fatto gavetta in B prima di affermarsi, penso allo stesso Conte».

Delle quattro imprese, Iachini paragona il Palermo proprio a quella compiuta a Genova: «Questa di Palermo è stata un’impresa come quella con la Samp, anche se stavolta ero coinvolto più emotivamente per il mio rapporto con il presidente Zamparini e con la piazza di Palermo». Infatti, Iachini aveva già militato a Palermo da giocatore per due anni e conosceva Zamparini, suo patron a Venezia, dove l’ex tecnico della Samp era il capitano.