Muriel stella in Colombia. E Maturana lo elogia: «Gran giocatore»

Finalmente con la 9 dei Cafeteros, finalmente titolare e protagonista. Luis Fernando Muriel si è preso la ribalta nella prima delle due gare di qualificazione ai prossimi Mondiali disputata a Santiago del Cile. Contro i campioni in carica del continete, l’attaccante blucerchiato ha fornito un assist per l’1-1 di James Rodriguez, punteggio con il quale si è chiusa la contesa.

Nonostante sia uscito un po’ malconcio dalla gara, Muriel si è ripreso e dovrebbe esser riproposto da titolare contro l’Argentina a Barranquilla. Queste le sue parole ai media colombiani: «Mi sento bene. Contro il Cile ho accusato un po’ di fatica per il viaggio dall’Italia e non ho avuto troppo tempo per recuperare. Grazie a Dio mi sento bene e sono pronto per scendere in campo».

L’attaccante ha speso due parole anche sulla situazione alla Samp: «Era da un po’ di tempo che non avevo la possibilità di partecipare a un ritiro pre-campionato completo, come quello che ho fatto con la mia squadra. Quello e la continuità d’impiego datami da Zenga han fatto sì che il mio livello sia buono. Esser richiamato in nazionale per me è stato un premio ai miei sacrifici, nonché la possibilità di rifarmi di quei momenti difficili che ho vissuto con la Colombia, come il rigore che ho sbagliato in Copa América o l’esclusione dai convocati dell’ultimo Mondiale».

In tutto questo, Muriel si è portato a casa anche i complimenti di un pezzo di storia del calcio colombiano, quel Francisco Maturana che è stato il ct della grande Colombia del 1993-94: «È stato il migliore in campo contro il Cile. La Colombia ha un giocatore forte, che ha causato scompiglio alla difesa dei campioni in carica – ha dichiarato il tecnico a “El Heraldo -. Il suo contributo è stato fondamentale per ottenere un punto a Santiago».