Mustafi: «La Bundesliga? Un obiettivo del futuro»

In questa stagione della Sampdoria uno dei giocatori che più si sta mettendo in mostra è sicuramente Shkodran Mustafi, difensore centrale arrivato 2 stagioni fa dall’Everton come giovane promessa e che si sta rivelando una delle scelte più azzeccate degli ultimi anni all’interno della dirigenza blucerchiata, che dopo l’addio del meraviglioso duo Marotta-Paratici che sta facendo meraviglie alla Juventus ha faticato a trovare uomini in grado di garantire gli stessi risultati dell’ex dg blucerchiato.

Il 22enne difensore tedesco sta disputando la sua prima stagione da titolare fisso e su di lui dopo le recenti ottime prestazioni sono diversi gli occhi puntati: il paio d’occhi più importanti però sono quelli di Joachim Löw, ct della Nazionale Tedesca che lo ha convocato per la recente amichevole contro il Cile, una convocazione che lo ha fatto conoscere anche in Germania e che ne ha alzato la quotazione di mercato, che con un contratto con la Sampdoria in scadenza nel 2016 lo rende un assoluto patrimonio della società blucerchiata.

Dalla Germania però iniziano ad arrivare le prime voci di rimpianto per aver lasciato partire Mustafi così giovane, senza coltivare il suo talento ora sotto gli occhi di tutti, ma il difensore blucerchiato ai taccuini di Sport Bild ha detto: «Sarei rimasto volentieri all’Amburgo ma non mi sono mai sentito desiderato: mi offrirono un contratto come se fossi uno dei tanti, un’offerta che non era abbastanza per me. La Bundesliga? È un mio obiettivo per il futuro».