Sampdoria, il duo Gregucci-Foti non sta avendo modo di ingranare al meglio. Manca la cattiveria: l’analisi

Sampdoria, prosegue la crisi blucerchiata dopo il ko con lo Spezia. Tra gli ingredienti mancanti la cattiveria: le ultime

La Sampdoria continua a vivere stagioni complesse: da cinque anni, infatti, la squadra si ritrova quasi sempre nelle zone basse delle classifiche dei campionati a cui partecipa. Anche il tandem tecnico formato da Salvatore Foti e Angelo Gregucci, subentrato a stagione in corso per dare una scossa, sta incontrando difficoltà evidenti.

I numeri parlano chiaro: soltanto 5 punti raccolti in 6 partite, penultimo posto e piena zona retrocessione. Come riportato da Tuttosport, tuttavia, le responsabilità non possono ricadere esclusivamente sul nuovo staff tecnico. Il problema è più ampio e riguarda in particolare la gestione sportiva complessiva del club.

Attacco sterile e mercato di gennaio cruciale

Secondo il quotidiano, l’attuale pianificazione societaria si sta rivelando fallimentare, soprattutto nella costruzione della rosa. Uno dei nodi principali riguarda il reparto offensivo: la Samp non ha vere alternative a Massimo Coda, attaccante esperto, ma spesso lasciato solo nel cercare di dare peso all’azione offensiva. La squadra prova a mantenere il possesso, costruisce, tiene il pallino del gioco, ma poi fatica tremendamente nel rendersi realmente pericolosa. Pochi tiri in porta, inserimenti e una scarsa capacità di pungere al momento decisivo.

Per questo motivo, il mese di gennaio si preannuncia decisivo. Il calciomercato invernale dovrà portare rinforzi mirati, soprattutto in avanti, per evitare che la stagione prenda una piega irreversibile. Servono giocatori con gamba, carattere e capacità di ribaltare le partite, oltre a una rosa più competitiva che permetta a Gregucci di avere più soluzioni.

Intanto, la squadra è chiamata a reagire anche mentalmente: solo ritrovando fiducia e concretezza potrà provare a risalire la classifica e uscire da una situazione sempre più preoccupante.

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