Zenga: «I giovani sono il futuro»

La Sampdoria torna alla vittoria contro un Hellas Verona che, oggettivamente, è stato poca cos. Grande protagonista il solito Eder, ma una prova maiuscola è stata fornita anche da Carbonero, schierato nel tridente offensivo, vera sorpresa della giornata. Sampdoria quindi a 14 punti e settima in classifica, in attesa delle altre gare del pomeriggio. «Siamo entrati in campo con attenzione, determinazione, abbiamo creato più del Verona. Intensità e tanta voglia di vincere la partita. Carbonero la chiave? Non era facile questa gara, il Verona non aveva mai preso gol nel primo tempo, era importante per noi iniziare la gara in una certa maniera e mettere i giocatori che potevano essere logici per questa partita.

La Sampdoria vera è quella che ha 14 punti in 9 partite e a fine stagione sarà arrivata più lontano possiile. E’ una maratona, quando avremo continuità anche fuori casa saremo più combattivi anche per posizioni più alte rispetto ad adesso.

Abbiamo recuperato un po’ di infortunati, quando hai tutti a disposizione è differente. Noi non ci facciamo condizionare, andiamo avanti per la nostra strada. Sappiamo che arrivare al 15 maggio è lunghissima. Domenica a Frosinone se avessimo fatto gol nei primi 15 minuti la partita sarebbe stata diversa. Giovedì abbiamo un’altra gara difficile, ci vorranno giocatori particolari per disinnescare il sistema difensivo dell’Empoli.

Bonazzoli? Mi hanno soddisfatto tutti i giocatori, a noi serve che i giovani mettano minuti e facciano esperienza, sono il nostro futuro. Far giocare oggi Bonazzoli è stato perfetto», le parole di mister Zenga in conferenza stampa.