Mazzarri parla di Samp: «Ho grandi ricordi della Genova blucerchiata»

Se si dovesse abbinare una figura, un’icona, al personaggio di Massimo Ferrero, si potrebbe certamente optare per quella del perfetto gladiatore romano, che l’originale presidente della Sampdoria incarna molto bene per coraggio, grinta e determinazione.

Un gladiatore che sa come trionfare, direbbero in molti vedendo i positivi risultati che la squadra, controllata da Mihajlovic, sta ottenendo in questo avvio di campionato. Ieri c’è stata l’importante vittoria sul Genoa, nel Derby della Lanterna numero centonove: uno tra i successi con più valore, raggiunti fino a questo momento, che dà molta carica a tutto l’ambiente blucerchiato.

Il lavoro di Ferrero e quello di Sinisa, insomma, si vede e si sente, anche da fuori. Se ne accorge anche chi, alla Sampdoria, non c’è più. Come Walter Mazzarri, ad esempio, che in un’intervista esclusiva a Telenord ha commentato il momento positivo dei blucerchiati e i tre punti conquistati ieri sera, al Ferraris, da Okaka e compagni.

Queste le parole dell’allenatore livornese, attualmente alla guida dell’Inter: «Il merito di questo belissimo avvio della Samp va al tenico, Mihajlovic, ma anche alla società e al nuovo presidente: insieme hanno messo su davvero una bella rosa e la stanno sfruttando al massimo. Il Derby di ieri? Ho acceso la televisione tardi, proprio quando ha segnato Gabbiadini. Ho visto finire la partita e quindi anche i festeggiamenti finali. Ho dei gran bei ricordi di Genova e del suo ambiente – ha rivelato Mazzarri, in conclusione – e c’è da dire che il derby di Genova è uno tra i più importanti d’Italia e più belli d’Europa».