Cessione Sampdoria, Di Silvio e Console: «Notizie diffamatorie»
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Cessione Sampdoria, Di Silvio e Console: «Notizie diffamatorie»

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Cessione Sampdoria, Francesco Di Silvio e Francesco Paolo Console replicano alla notizia di un indagine aperta dalla Procura nei loro confronti

Francesco Di Silvio e Francesco Paolo Console hanno immediatamente smentito di essere coinvolti in un procedimento penale per truffa avviato dalla Procura di Roma nei loro confronti. Almeno per il momento. I due intermediari dello sceicco Al Thani hanno poi fatto chiarezza sulla “falsa fideiussione” sottolineando che il tempo per ottenerla era poco e a loro volta sono stati “truffati”. Sulle tempistiche della trattativa per la Salernitana però, Console fa riferimento solo al suo ingresso in campo. Di Silvio, infatti, aveva aperto un conto bancario (come si può leggere nelle notizie di quel periodo su StorieSport) già il 27 ottobre, inviando una manifestazione di interesse. I trustee Susanna Igrò e Paolo Bertoli avevano indicato il termine del 15 novembre per presentare la proposta irrevocabile, corredata di documentazione sulla provenienza dei fondi e con il deposito del 5% a cauzione. Il resto è storia.

INDAGINE – «A oggi non abbiamo ricevuto nessun avviso, nemmeno una convocazione per una testimonianza. Ci tuteleremo per le vie legali di fronte a notizie che riteniamo calunniose e diffamatorie – annunciano Console e Di Silvio a Il Secolo XIX -. Ero un advisor, non compravo la Salernitana, come non compreremo noi ora la Sampdoria, ma lo sceicco. Il tempo a disposizione era poco per avere una fideiussione. Un broker ci ha proposto la filiale di una banca austriaca, che ci ha confermato con una “pec” la disponibilità a emetterla. La disponibilità, ripeto non la fideiussione. Abbiamo integralmente inoltrato la “pec” ai trustee. Poi da una verifica, la sede centrale della banca ha disconosciuto l’operazione. Abbiamo querelato sia il broker sia il manager della filiale, attraverso gli avvocato Giacomo Francini e Michele Galasso. Da allora non ne abbiamo saputo più nulla».

VERIFICHE«E comunque – chiosano – non è che Vidal non abbia verificato con chi sta parlando. Sul fatto che lo sceicco Al Thani abbia espresso la sua volontà di acquistare la Sampdoria direi che ha fatto, sono stati fatti, tutti i passaggi formali e di controllo necessari».

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