Bergomi: «Il derby alle 12:30 era perfetto. Samp, il top player è Sinisa»

Oggi è vigilia di derby e il palinsensto di avvicinamento subisce delle modifiche per sopperire a più di 24 ore di rinvio della topica di Genova: il derby della Lanterna. Chi ne ha approfittato per poter dire la sua è stato Beppe Bergomi, ex difensore dell’Inter e attualmente commentatore per Sky, oltre che spalla inossidabile di Fabio Caressa. Proprio il direttore pro tempore di Sky si è lasciato andare a una delle più aspre critiche al cambiamento di orario per il derby, in un collegamento a SkySport24 che ha smosso parecchi tifosi blucerchiati e rossoblu.

«Bisognava muoversi prima, essere più lungimiranti da parte della Lega, che stabilisce il calendario, e delle due società, che avrebbero dovuto segnalare la presenza della fiera nella stessa giornata.- ha detto al Corriere Mercantile –  In quel caso il derby si sarebbe potuto giocare in anticipo, sabato sera, e non si sarebbe creato alcun problema. Capirei le lamentele di un calciatore, meno quelle dei tifosi. Anzi il derby alle 12:30 è perfetto: guardi il derby e poi hai tutta la domenica da dedicare alla famiglia. Chiaro, se lo vinci è meglio…».

Bergomi si è soffermato, ovviamente, a parlare anche delle novità della Sampdoria, partendo dall’aspetto più pregnante della squadra blucerchiata: «La mentalità che Mihajlovic è riuscito a trasmettere mi ha colpito. Anche contro la Juve non hanno giocato in difesa, ma hanno sempre provato ad aggredire l’avversario. La Sampdoria oramai ha determinati automatismi, gioca sempre alla stessa maniera e sa che cosa fare. Al contrato Gasparini pratica un calcio un po’ più confusionario, detto in senso positivo».

Poi un giudizio anche sul calciomercato invernale, che per la Samp ha prodotto tre nuovi innesti: «In questa finestra è sempre difficile operare, sopratutto se si vuol far compiere alla squadra il salto di qualità netto. Il Doria ha preso Okaka, Sestu e Maxi Lopez, giocatori che considero valide alternative, non titolari, ma ha fatto un’altra scelta: puntare sull’allenatore».