Piovaccari e la Champions: «Me la godo. Serie A? Forse è tardi…»

Ha segnato tre gol nelle fasi preliminari, ma adesso è tutto fatto: Federico Piovaccari è in Champions League. Sembra uno scherzo, invece il “pifferaio” ha trascinato la Steaua alla fase a gironi della massima competizione continentale, segnando anche il gol decisivo nel doppio scontro contro il Legia Varsavia. Intervistato dalla “Gazzetta dello Sport”, il giocatore di proprietà Samp parla dei tanti messaggi arrivati dopo la qualificazione: «Tra Twitter, Facebook e Whatsapp, ne sono arrivati un centinaio… adesso? Guardavo la prima fascia: Real Madrid, Barcellona, Manchester United, Bayern Monaco – racconta Piovaccari – se potessi scegliere, vorrei giocare al “Camp Nou”». Un ricordo anche su quell’estate del 2011, quando la sua carriera si fermò dopo il Cittadella: «Da capocannoniere di B sognavo la A, ma mi chiamò la Samp che era appena retrocessa – dice il numero 25 della Steaua – però preferisco pensare al presente: sono in Champions e me la godo».

Un bomber che non è rimasto mai troppo a lungo nello stesso posto, tanto che la scelta della Steaua è stata difficile: «Nella mia carriera ho cambiato spesso squadra. Qui, però, si trattava di cambiare anche il paese – confessa l’attaccante – ma la Steaua mi ha voluto fortemente, è un club con una tradizione importante e non ci ho pensato un momento». Confessa come gli piaccia molto Bucarest e sulla Serie A si esprime così: «La tentazione di misurarmi con un campionato mai provato ci sarebbe, ma qua mi trovo bene – chiude il centravanti, in prestito dalla Sampdoria – e poi ho quasi trent’anni, a quest’età un calciatore in Italia è considerato vecchio…».