Vialli: «Zenga? Spero resti qui a lungo. La Samp? Può anche pensare all’Europa»

Gianluca Vialli è rimasto nei cuori dei tifosi blucerchiati e vederlo tornare al Mugnaini di Bogliasco è sempre una gioia. Un gioia per altro condivisa dallo stesso Vialli che il campo di Bogliasco l’ha calcato con Roberto Mancini ormai trent’anni fa.

Oggi torna, per un progetto legato al calcio dilettantistico, ma anche per salutare un vecchio amico: Walter Zenga, compagno di Nazionale: «Bogliscao è un posto dove torno sempre volentieri, un centro sportivo bellissimo sicuramente fonte d’ispirazione per allenatore e giocatori e dove si può davvero lavorare bene» inizia ai microfoni di Gianluca Di Marzio «Walter è un amico, quasi un fratello. Abbiamo dormito nella stessa camera per anni in Under 21 prima e in Nazionale maggiore poi, abbiamo fatto molto del nostro percorso insieme e gli ho fatto anche un sacco di gol e di questo lo ringrazio anche se alla fine facevo molta fatica. Scherzi a parte, gli ho visto fare parate incredibili in Nazionale e immaginavo ci potesse essere grande chimica tra lui e la società ed è andata così, non sono sorpreso siano arrivati anche i risultati».

Zenga non ha ancora la completa e totale fiducia dei tifosi: «A volte i tifosi pensano di saperne più degli allenatori e tendono a vedere il bicchiere mezzo vuoto piuttosto che le cose belle fatte, a volte ci sono aspettative esagerate, io credo stia facendo un ottimo lavoro e che piano piano se ne stiano accorgendo tutti. Mi sembra un allenatore che non usa la squadra per far vedere quanto è bravo, ma che piuttosto si mette al servizio della squadra, quello con la Sampdoria è un matrimonio perfetto e spero resti qui a lungo. Dove può arrivare la Samp? È una squadra che da l’idea di potersela giocare con tutti, deve migliorare un po’ il rendimento fuori casa però nella parte sinistra della classifica c’è dall’inizio del campionato, dando continuità fuori casa magari può anche pensare all’Europa».

La Samp al momento deve dire grazie ad Eder che l’ha letteralmente trascinata a suon di gol e che a Vialli piace molto come giocatore: «Ha davvero l’atteggiamento giusto, si sacrifica per la squadra entrando in campo e pensando a quello che può fare lui per la squadra e non la squadra per lui: è un misto di qualità e quantità e speriamo possa continuare così e che la Sampdoria possa goderselo ancora a lungo, nonostante siano in tanti a volerselo portare via, poi con Muriel credo si trovi molto bene, formano una gran coppia e possono riportare il Doria in Europa».