Serie B, il campionato è quello con più cartellini rossi d’Europa: il dato preoccupante

Serie B, il secondo livello del calcio italiano si è subito distinto in negativo per le sanzioni ricevute: troppi cartellini rossi nelle prime due giornate

Un dato sorprendente sta emergendo fin dalle prime battute del campionato di Serie B 2025-2026: la seconda serie italiana detiene il primato per il numero di espulsioni tra i principali campionati europei. Con ben sette cartellini rossi comminati nelle prime venti partite, il dato pone la Serie B al di sopra non solo delle altre seconde divisioni, ma anche delle massime categorie dei top 5 campionati del continente.

Il “Semaforo Rosso” della cadetteria

Il “semaforo rosso” della Serie B ha colpito con particolare frequenza, trasformando alcune partite in veri e propri test di tenuta nervosa per i giocatori. Al momento nessun giocatore della Sampdoria di Massimo Donati ha preso un cartellino rosso!

La lista delle espulsioni è già lunga e vede protagonisti diversi giocatori chiave. Si pensi a Kouda dello Spezia, espulso nel match casalingo contro la Carrarese, o a Cagnano dell’Avellino. L’episodio più clamoroso, tuttavia, riguarda l’Empoli, che ha visto i suoi calciatori Guarino e Obaretin cacciati dal campo nel giro di appena tre minuti. Questo tourbillon di cartellini rossi ha creato un precedente curioso e un primato del tutto inaspettato per la nostra cadetteria.

Il confronto con la Serie A e le altre leghe

Il dato assume una rilevanza ancora maggiore se messo a confronto con quello della Serie A. A differenza della sua controparte, il massimo campionato italiano si distingue per una maggiore “fair play”. Con solo due espulsioni nelle prime giornate, la Serie A si colloca all’ultimo posto nella classifica di “cattiveria” tra i top 10 campionati europei. Questo divario numerico tra le due massime divisioni italiane solleva interrogativi sulle differenze di approccio arbitrale o, più semplicemente, sul diverso tipo di gioco e intensità che caratterizza i due campionati.